Atto d’amore

L’opera è composta da un foglio di plexiglas trasparente chiuso nella parte alta, a formare un sacchetto. Al suo interno è inserita della frutta colorata in plastica, dove possiamo individuare un grappolo d’uva verde e una mela. La composizione degli oggetti richiama alla mente la tipologia della natura morta, ripresa dall’artista ed attualizzata nell’ambito contemporaneo.

L’opera è stata donata ai Musei Civici di Macerata in seguito alla mostra “Valeria Ciaffi: il racconto di una vita” tenutasi nel 2007. Appartiene alla serie “Atti d’amore”, fogli di plexiglas che racchiudono al loro interno oggetti e pigmenti, come la composizione “Atti d’amore, amicizia” (2010), dove trovano posto pigmenti colorati, blu cobalto e rosso porpora, un lavoro plastico che racchiude simbolicamente le speranze ed i ricordi legati al mondo dell’artista.

Valeria Ciaffi nasce a Montelupone (MC) nel 1924 e si forma tra Bologna e Roma. Docente di Tecniche pittoriche all’Accademia di Belle Arti di Macerata, parallelamente all’attività di insegnamento porta avanti l’esperienza artistica affermandosi come pittrice e sperimentando differenti tecniche che la portano ad elaborare oggetti polimaterici dal forte significato simbolico.