Cancello di villa Pucci a Firenze

Il dipinto raffigura un viale assolato al cui termine si apre il cancello di una villa. Dal giardino si intuisce una rigogliosa vegetazione con grandi alberi dal fitto fogliame. Il titolo identifica il luogo nella villa Pucci a Firenze.

L’opera fa parte di un cospicuo nucleo di dipinti, oltre settanta, donati dal pittore Gualtiero Baynes alla sua città natale. È menzionata al n. 59 dell’elenco di consegna del 30 ottobre 1939 (Macerata, Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti).

Molto probabilmente si tratta di una replica del dipinto presente all’Esposizione Regionale Marchigiana, tenutasi a Macerata nel 1905.

Dopo essersi formato all’Accademia di Firenze e a quella di Torino, ed aver compiuto un lungo soggiorno di studio in Germania, Baynes si stabilì nel 1893 a Firenze, dove divenne restauratore di dipinti antichi a Palazzo Pitti. Parallelamente si dedicò alla pittura dal vero, ai paesaggi e ai ritratti.

La sua produzione artistica è contaminata dall’esperienza dei Macchiaioli e dalla pittura piemontese della seconda metà dell’Ottocento, conosciuta nel corso degli anni trascorsi a Torino (1884-1887 ca.), città dove ha conseguito l’abilitazione all’insegnamento del “Disegno ornamentale” al Regio Museo Industriale Italiano.