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Modellino del progetto di casa del popolo di Porto Sant’Elpidio

Ivo Pannaggi

(1901 - 1981)

data
1956
sede
Palazzo Buonaccorsi
collocazione
Secondo piano/ sala 4
tecnica
Legno / 43x51x41cm
n. inventario
2465
tipologia
Scultura

Descrizione

Il manufatto è il modellino architettonico in legno per la casa del Popolo progettata da Ivo Pannaggi a Porto Sant’Elpidio, in provincia di Fermo, nelle Marche, mai realizzata. Si articola in un corpo basso costituito da due livelli con copertura piatta e in un blocco verticale a tre livelli sovrastanti, su cui si aprono delle aperture. Il progetto si presenta articolato, con più volumi scomposti. Lo studio viene realizzato nell’estate del 1956 ed è pubblicato sul quotidiano norvegese “Dagbladet” il 2 ottobre dello stesso anno. Della fase progettuale si conservano anche dei disegni datati agosto 1957.

Secondo la critica il progetto nel suo complesso rappresenta “una sorta di omaggio al razionalismo italiano anni Trenta” (R. Luciani, 1995), in particolare nella soluzione del prospetto forato del blocco verticale si riscontrano i riferimenti ai lavori degli architetti Ignazio Gardella e Adalberto Libera.

Rispetto ai progetti delle ville private norvegesi che impegnano l’autore in quegli anni, si accentua qui l’implicazione ideologica della funzionalità pubblica dell’edificio, non priva di efficacia. Ivo Pannaggi si trasferisce infatti in Norvegia nel 1942, dove opera fino agli anni Sessanta dedicandosi principalmente a progetti nel campo dell’architettura pubblica, residenziale e del design, fino a ricevere nel 1954 un incarico triennale per l’Ufficio del Riksarkitekten con la qualifica di architetto di Stato. Numerosi sono i suoi progetti per ville private, in cui condensa la cultura architettonica tedesca, espressionismo e razionalismo, con quella norvegese.