Ritratto di Narciso Aurispa

Il dipinto ritrae Narciso Aurispa a figura intera in armatura, con la mano destra poggiata sull’elmo mentre con la sinistra impugna l’elsa della spada. L’uomo indossa un sontuoso abito da parata, dove spicca la ricercatezza dei dati di costume, l’attenzione agli ornamenti, alla resa delle stoffe e alla gorgiera in pizzo. L’armatura riflette la luce che investe la figura da sinistra.

Narciso Aurispa (Macerata, seconda metà del secolo XVI – ivi, 1628) fu letterato, architetto militare e matematico. Gentiluomo di cocchio alla corte urbinate, entrò nel 1615 al servizio della Repubblica di Venezia, ottenendo l’incarico di governatore nell’isola di Candia. Trovò sepoltura nel Duomo maceratese.

L’autore dell’opera, non ancora identificato, appare abile nel descrivere il prezioso paramento guerresco (l’armatura, l’elmo) e la posa alquanto affettata del personaggio, il che conferisce all’immagine un carattere celebrativo di singolare effetto.

Il dipinto rientra tra le opere donate nel 1956 alla Biblioteca Comunale dalla marchesa Irene Costa Ciccolini. Il lascito comprendeva numerosi ritratti e quadri ad olio, provenienti dal palazzo di famiglia a Macerata.