Ritratto maschile

Il dipinto raffigura il volto di un giovane uomo a mezzo busto, dai grandi occhi scuri. Porta una parrucca riccia castano scuro, elemento in voga nella moda del Settecento in tutta Europa. Ha indosso una giacca rigata rosa e verde e un fazzoletto bianco da collo o cravatta, annodato sul davanti, un accessorio molto utilizzato nella moda maschile del tempo.

Il dipinto fa parte dei beni lasciati dalla marchesa Irene Costa Ciccolini alla Biblioteca Comunale nel 1956. L’insieme comprendeva mobili di epoca barocca, numerosi ritratti e quadri a olio tra cui il presente dipinto, raffigurante probabilmente un giovane della famiglia Ciccolini.

I Ciccolini si affermarono come una delle famiglie aristocratiche più importanti del territorio maceratese, appartenenti tra il XVI e il XVII secolo alla cosiddetta “nobiltà di toga”, esercitando l’avvocatura e il notariato.

L’opera, per misure, tecnica e tipologia, fa da pendant al Ritratto di donna (inv. 385) conservato in Pinacoteca.