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Scultura torica n.6

data
1981
sede
Palazzo Buonaccorsi
collocazione
Secondo piano/ sala 14
tecnica
Bronzo/ pietra 171x40x43cm
n. inventario
2723
tipologia
Scultura

Descrizione

L’opera presenta una struttura allungata a forma di cono, realizzata in pietra di colore grigio e con la punta rivolta verso l’alto. Sull’apice è collocata una mezza luna in bronzo, sulla quale è incisa la firma ‘Virduzzo’. “Scultura torica n. 6” fa parte di una serie di lavori portati avanti dall’artista nei primi anni Ottanta, incentrati sulla ricerca della forma, organizzata in maniera complessa e ritmica, tesa all’equilibrio nello spazio. L’artista conferisce alle strutture una dimensione quasi monumentale, e la scultura, come in questo caso, abbandona il piedistallo tradizionale formando tutt’uno con la base.

L’opera è stata donata dall’artista in occasione della mostra ‘Antonino Virduzzo: il modulo e la metafora’ organizzata presso la Pinacoteca Civica di Macerata nel novembre del 1981.

Antonino Virduzzo (New York, 1926 – Roma, 1982), rientra in Italia nel 1932 e si afferma come pittore, incisore, restauratore e scultore. La sua produzione scultorea realizzata a partire dalla seconda metà degli anni Sessanta si caratterizza per una ricerca di compenetrazione della materia con lo spazio, con una attenzione ai riflessi della luce sulle superfici. Spesso nelle sue opere troviamo la presenza di pieni e di vuoti, contrasti tra superfici lucide ed opache, tra ombre e luci. Le sue strutture poggiano su basi e si ergono isolate, assumendo una valenza simbolica nella scelta delle forme primarie del cerchio, del quadrato e del rettangolo.

Nella produzione pittorica e grafica sviluppa un linguaggio segnico definito ‘astrattosfero’, ovvero basato sull’astrazione geometrica e sulle sovrapposizioni cromatiche, dove l’elemento maggiormente utilizzato, la sfera, costruisce trame e moduli secondo molteplici variazioni.