Orologio da tavolo
L’orologio esposto nelle Sale Antiche ha origini francesi e risale al 1800. Fu commissionato da Napoleone III all’orologiaio Thomire come regalo per la viscontessa Ortensia di Casa Bianca in occasione delle sue nozze con il marchese maceratese Claudio Ciccolini Silenzi, nel 1857. Successivamente, la coppia decise di donare alla Biblioteca Comunale tutto l’arredo ricevuto, incluso questo prezioso orologio. Il basamento è in marmo verde con intagli in bronzo dorato che raffigurano i simboli dei segni zodiacali.
La ruota, con all’interno il quadrante, rappresenta lo scorrere del tempo, a cui si accostano le personificazioni delle quattro stagioni che sovrastano il carro: l’autunno, con il festone di uva; la primavera, con il festone in fiori; l’estate, con il raccolto delle spighe di grano e infine l’inverno, con l’anziano signore che sorregge il focolare e guarda indietro.
La Sacra Bibbia
Si tratta di un manoscritto miniato, cioè decorato, in pergamena, risalente al 1200 – 1264 circa. Questo prestigioso esemplare, scritto in lingua latina, per via della sua estrema delicatezza, può essere visionato esclusivamente in formato digitale.
Astronomicum Cesareum
È una monografia a stampa di argomento astronomico e astrologico, scritta in lingua tedesca dal geniale inventore e costruttore di strumenti astronomici Pietro Apiano. L’opera, pubblicata nel 1540, ha il frontespizio – cioè la pagina iniziale – acquerellato con bordo e ampia vignetta circolare. L’opera può essere visionata esclusivamente in formato digitale.