Polenta Marchigiana

All’interno di una casa rurale, una famiglia di contadini è seduta intorno al tavolo mentre mangiano insieme la polenta distesa sul piano, che dà il titolo all’opera. Il taglio della composizione è diagonale e in primo piano spiccano sul tavolo la forma di pane e una brocca in ceramica. Nella stanza, illuminata da destra, risalta l’uomo di spalle, vestito con una camicetta bianca, gilet e cappello, e il vestito rosso del bimbo in braccio alla donna intenta a raccogliere con il cucchiaio la polenta.

L’ambientazione è semplice, caratterizzata da sacchi, giare e dagli utensili da cucina che suggeriscono il contesto povero e minimale nel quale sono calati i personaggi.

Quest’opera appartiene alla serie degli acquerelli, realizzati tra la seconda metà degli anni Venti e la seconda metà degli anni Trenta, in cui l’artista indaga tematiche legate al mondo contadino mostrandosi estraneo alla retorica allora vigente nell’ambito della corrente figurativa, in cui pure si inserisce.
Nella Pinacoteca Comunale sono conservati alcuni disegni preparatori di quest’opera, tra cui uno studio dell’uomo di spalle (inv. 104), della figura femminile con il bambino in braccio (inv. 103), del volto della donna con fazzoletto giallo (inv. 105). Il dipinto è stato esposto da ultimo nella retrospettiva del pittore dal titolo ‘Cesare Peruzzi’, tenutasi a Montelupone e Recanati nel 2000.