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Armonia del mare

data
1938
sede
Palazzo Buonaccorsi
collocazione
Secondo piano/ sala 7
tecnica
Olio su compensato 28x21cm
n. inventario
2775
tipologia
Pittura
scuola
Futurista

Descrizione

Il dipinto “Armonia del mare”, dal tono favolistico ed onirico, è ordinato come una natura morta dove compaiono diversi oggetti posti su piani prospettici diversi. In primo piano vi sono tre carte da gioco e un calice rosa, in diagonale è tracciata la tastiera di un pianoforte e sul lato sinistro è inserita una scacchiera. Sullo sfondo si apre un paesaggio con una vela sormontata da una nuvola forata, mentre al centro emerge una forma stilizzata semiovale.

L’opera, databile al 1938, è stata esposta per la prima volta alla Mostra Nazionale Viaggiante di Aeropittura Futurista (1939). La centralità affidata alla tastiera di pianoforte che attraversa in
diagonale la composizione documenta l’interesse di Monachesi per la musica, al cui rinnovamento in chiave futurista si è dedicato attivamente (cfr. A. C. Toni 1982).

Mario Monachesi, musicista e pittore aerofuturista, nel 1938 fu soprannominato Chesimò da Filippo Tommaso Marinetti per distinguerlo da Sante Monachesi, pittore e scultore maceratese, tra i fondatori nel 1932 a Macerata del “Gruppo Futurista Boccioni”.