Scheda opera
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Cerchio nello spazio
(1920 - 2016)
- data
- 1982
- sede
- Palazzo Buonaccorsi
- collocazione
- Secondo piano / sala 12
- tecnica
- Acrilico su tela di juta 100x100cm
- n. inventario
- 2885
- tipologia
- Pittura
- percorso
- Arte Moderna
Descrizione
L’opera è composta da una tela di juta sulla cui superficie è tracciato un cerchio diviso a metà da una linea centrale verticale. Nella parte inferiore le due sezioni ottenute sono occupate da una serie di righe orizzontali di medio spessore e di colori diversi, con tonalità che vanno dal bianco al rosa, fino ad arrivare nella parte finale al nero e all’arancione.
Carmi si serve del linguaggio della comunicazione televisiva ed elettronica per la realizzazione di spazi resi per bande cromatiche che, susseguendosi, intersecandosi e sovrapponendosi, creano luci ed ombre, accordi e contrasti, e puntano sull’uso simbolico del colore.
A partire dal 1963 l’autore si interessa alle ricerche astratto-geometriche collegate a problemi di comunicazione e percezione. Inizia il ciclo dei ‘segnali immaginari’ che, come indagato dalla critica, traducono la visione della realtà in forme di un’estrema geometrizzazione e pulizia, di cui ne è esempio l’opera ‘Cerchio nello spazio’, donata dall’autore alla Pinacoteca Civica di Macerata nel 1986.