Cristo e la samaritana al pozzo

Il dipinto raffigura Cristo e la Samaritana al pozzo, un episodio tratto dal Vangelo secondo Giovanni, in cui si narra dell’incontro di una giovane donna della Samaria con il Redentore.

Cristo è seduto sul pozzo di Giacobbe ed è intento a rivelare alla Samaritana la sua vera identità di Messia. Dopo la rivelazione la donna tornerà nella città di Sicàr per avvisare gli abitanti.

Le due figure sono immerse in un verde e rigoglioso paesaggio, dietro di loro si innalzano due grandi tronchi che coprono dei ruderi architettonici. Il Cristo indossa una veste rossa e un mantello blu, indica dietro di sé mentre parla con la Samaritana; la donna ha abbandonato l’otre e il secchio ai piedi del pozzo ed ascolta le parole del Messia.

Non si conosce l’autore dell’opera, assegnata ad un artista del XVII secolo. Il modello del rame è un dipinto di analogo soggetto realizzato da Annibale Carracci nel 1593-1594 per Palazzo Sampieri a Bologna e oggi conservato nella Pinacoteca di Brera a Milano, riprodotto a partire dal 1610 e ampiamente diffuso nella seconda metà del secolo. Vi è una replica autografa dell’opera, di più piccole dimensioni, datata 1596-1597, conservata allo Szépmuvészeti Mùzeum di Budapest, il Museo di Belle Arti.

L’opera può essere identificata nel “piccolo quadro in rame della scuola di Carracci” acquistato dal comune di Macerata nel 1876.