Scheda opera
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Fanciulla distesa su divano
- data
- 1875 ~ 1899
- sede
- Palazzo Buonaccorsi
- collocazione
- Secondo piano/ sala 2
- tecnica
- Gesso 43x45x27cm
- n. inventario
- 1784B
- tipologia
- Scultura
Descrizione
Il piccolo gesso ritrae una figura femminile distesa supina su una poltrona, con la testa poggiata su un cuscino, gli occhi chiusi e le braccia lungo i fianchi. Il corpo nudo è coperto solo in parte da un drappo che avvolge la gamba destra e ricopre parte della sinistra.
L’opera è databile all’ultimo quarto del sec. XIX e si inscrive appieno nel clima artistico simbolista che traspare dalle opere di Giovanni Battista Tassara dello stesso periodo. Come sottolineato dalla critica, la figura si presenta rigida nel modellato, ritratta in una posa innaturale e un senso di scarsa volumetria è ribadito anche dalle pieghe scabre del drappo.
Giovanni Battista Tassara, scultore, architetto, scrittore e politico, nato a Genova nel 1841, partecipò alla spedizione garibaldina dei Mille. Nel 1889 ottiene l’incarico di dirigere la ‘Scuola d’arte applicata all’industria’ di Macerata.
Nella Pinacoteca Civica si conservano altri lavori dell’artista, tra cui diversi busti ritratto in gesso e un bozzetto raffigurante “Cristo Crocifisso”.