Scheda opera
Ricerca avanzata
Seleziona una voce per filtrare la tua ricerca.
Scultura
- data
- 1982
- sede
- Palazzo Buonaccorsi
- collocazione
- Secondo piano/ loggia
- tecnica
- Legno dipinto 220cm
- n. inventario
- 3011
- tipologia
- Pittura
Descrizione
L’opera è una scultura in legno dal formato verticale, alta più di due metri, con interventi di colore rosso e nero e due tagli trasversali. La lavorazione del legno non è uniforme, ma si differenzia in alcuni punti restituendo una serie di macchie che contribuiscono ad animare la superficie della scultura.
Si inserisce negli anni della svolta artistica di Loreno Sguanci, quando, a partire dagli anni Settanta, inizia a lavorare assiduamente su progetti di rigide forme geometriche nello spazio, prevalentemente verticali. Sculture monumentali, al pari di obelischi, veri e propri totem, eseguite in legno con aggiunte cromatiche, come la serie di “Stele” realizzata negli anni Ottanta e Novanta.
La scultura è stata donata dall’artista al Comune di Macerata in occasione della personale “Loreno Sguanci o dell’immaginazione materica” che si è tenuta nella chiesa di San Paolo nel 1982.
Loreno Sguanci (1931-2011) è nato a Firenze e dopo gli studi artistici si trasferisce nel 1952 a Pesaro. Conduce le sue ricerche principalmente nel campo della scultura in legno, materiale prediletto, lavorato in composizioni di medio e grande formato. Dalle forme sinuose e vibranti nello spazio, che caratterizzano le sculture degli anni Sessanta, passa all’utilizzo del segno e all’astrazione geometrica applicate alla lavorazione del legno. Ne sono espressione le varie sculture intitolate “Segni” degli anni Ottanta, “Grande tavola” del 1986 e le opere degli anni successivi, tra cui “Presenza” 1995 e “Memorie” 1996.