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Scultura

data
1975 ~ 1976
sede
Palazzo Buonaccorsi
collocazione
Secondo piano/ loggia
tecnica
Cemento/ ferro 60x60x19,5cm
n. inventario
2728
tipologia
Scultura

Descrizione

La scultura si compone di una superficie dalla forma di un poliedro regolare di cemento, sul quale è fissato un triangolo equilatero in ferro che simula una meridiana. L’opera è stata donata dall’artista in occasione della mostra personale ‘Mauro Staccioli: il segno come scultura’ a cura di Enrico Crispolti, organizzata presso la Pinacoteca nell’ottobre del 1981.

Mauro Staccioli (Volterra, 1937 – Milano, 2018), è stato uno dei più importanti scultori contemporanei, noto per le sue sculture ambientali e per le installazioni. Dopo i primi studi nella sua città, nel 1968 si trasferisce a Milano dove insegna al Liceo Artistico di Brera e a metà degli anni Settanta riceve l’incarico di direttore. È a partire da questi anni che l’artista matura l’idea di una scultura in stretto dialogo con lo spazio urbano, proponendo a Volterra una serie di ‘Sculture-intervento’. Si tratta di lavori inseriti in ampi contesti all’aperto, che utilizzano per lo più strutture primarie, triangoli e cerchi realizzati in acciaio, cemento, ferro, forme simboliche in stretto contatto con lo spazio circostante.

Partecipa a numerose mostre con interventi installativi, sia in Italia che all’estero. In Belgio nel 1996 è chiamato a realizzare un intervento al Parc Tournay Solvay di Bruxelles per la Fondation Européenne pour la Sculpture (1996) e successivamente eseguirà numerosi interventi in spazi pubblici e privati, tra cui il celebre Equilibrio sospeso al Rond Point de l’Europe a Bruxelles (1998).